Le Magnificenze di Roma
VATICANO E SAN PIETRO.
CASTEL SANT'ANGELO
L’Hadrianeum, ovvero il Mausoleo realizzato dall’imperatore Adriano come tomba per se stesso e per i suoi successori, è diventato nel corso dei secoli uno dei simboli stessi dell’eternità di Roma. Fortezza inespugnabile e carcere, caposaldo difensivo di Borgo, castello fortificato simbolo del potere temporale della Chiesa nel Medioevo e nel Rinascimento e luogo di soggiorno prediletto dei Pontefici, mantiene ancora intatte tutte quelle suggestioni storiche, archeologiche ed artistiche che ne fanno una delle mete impedibili della città eterna.
IL MAUSOLEO DI AUGUSTO (Apertura straordinaria)
La monumentale tomba dinastica della famiglia Giulio-Claudia voluta per sé e per i suoi discendenti dal grande imperatore Augusto si ispirava probabilmente alla tomba di Alessandro Magno in Egitto. Costruito nella zona del Campo Marzio, e’ il più grande sepolcro circolare che si conosca con i suoi 87 m. di diametro; ben più grande quindi della tomba dell’imperatore Adriano (Castel Sant’Angelo).
L’ARA PACIS AUGUSTAE.
Una delle più significative testimonianze dell’arte augustea, votata nel 13 a.C. e dedicata nel 9 a.C. per celebrare la pacificazione dopo le guerre in Gallia e in Spagna. E’ uno dei monumenti simbolo dell’ideologia imperiale di Augusto oggi di nuovo visibile dopo i lunghi e discussi lavori che hanno completamente mutato l’aspetto “esterno” del monumento con la creazione di un enorme “contenitore” progettato dall’architetto Richard Meier per valorizzare uno dei capovalori assoluti dell’arte antica.
LE TERME DI CARACALLA - Una delle meraviglie dell'antichità.
Costruite dall'imperatore Caracalla tra il 212 e il 217 d.c., sono ancora in gran parte conservate e stupiscono ancora oggi per le dimensioni colossali delle strutture destinate ai bagni termali. Le terme, che potevano accogliere più di 1500 persone contemporaneamente, furono restaurate da Aureliano, Diocleziano e Teodorico e cessarono di funzionare soltanto dopo il 537 in seguito all'assedio di Roma da parte dei Goti di Vitige. Eccezionale era la qualità dell'apparato decorativo dei vari ambienti quali il Frigidarium, il Caldarium, le Palestre, i Vestiboli e gli Apodyteria che hanno restituito reperti e materiali presenti in molti musei del mondo. Un luogo dove è ancora oggi possibile avere una percezione concreta della grandiosità e dello sfarzo dell'epoca imperiale romana.
PALATINO: il mito e la leggenda della nascita di Roma.
Anche alla luce della nuova sensazionale scoperta della leggendaria grotta del Lupercale, andremo alla riscoperta del Colle Palatino dove la tradizione antica situa il primitivo insediamento della città di Roma fondata intorno alla metà dell’ VIII secolo a.C. dal mitico Romolo. Un’area archeologica unica al mondo dove gli scavi, che ancora proseguono, hanno evidenziato una continuità storica eccezionale; dalle tombe e resti di capanne dell’età del Ferro alle mura del periodo della fondazione, dalle lussuose case dell’aristocrazia romana agli imponenti resti dei palazzi imperiali, che a partire da Augusto, fecero del Palatino la sede ufficiale del potere romano.
IL FORO ROMANO: dove la storia ebbe inizio.
Nucleo generatore dei miti e delle leggende della città eterna è l’antico Foro di Roma, cuore pulsante della città eterna dove si concentrarono, sin dall’epoca repubblicana, tutti gli edifici religiosi, politici e amministrativi più importanti per la vita stessa dell’antica caput mundi. Un viaggio a ritroso nel tempo alla riscoperta di un’area monumentale unica al mondo con tutte le suggestioni di una storia millenaria.
IL COLOSSEO – I Sotterranei e il Terzo Anello (apertura straordinaria).
Il monumento simbolo della città eterna. Il Colosseo, voluto dagli imperatori della dinastia flavia, è un eccezionale documento storico ed archeologico; un monumento straordinario per dimensioni, caratteristiche tecnologiche e costruttive, perfezione formale ed eleganza, realizzato per perpetuare in eterno la potenza dell’impero romano. Luogo di bellezza e crudeltà, pensato per ospitare spettacoli dove la morte e la violenza erano le protagoniste principali. Imperatore e senatori, cavalieri, plebe urbana e schiavi avevano i loro posti prestabiliti per assistere ai ludi gladiatori, alle venationes e alle naumachie che nell’anfiteatro si svolgevano come in un preciso specchio della gerarchia sociale di Roma. Grazie ad una speciale apertura straordinaria potremo visitare i sotterranei del Colosseo, dove i gladiatori e le belve feroci transitavano prima di raggiungere l’arena e il terzo anello dell’anfiteatro da cui si gode di una vista stupenda sul monumento e sull’area esterna con la zona del Foro Romano, dell’Arco di Costantino, del Palatino e del Celio.
Sulle tracce degli Etruschi
CERVETERI: il parco archeologico della Necropoli della Banditaccia.
Andremo alla scoperta del sepolcreto più grande ed interessante tra quelli etruschi in un “paesaggio” archeologico tra i più suggestivi del mondo con la serie ininterrotta di tumuli grandi e piccoli, di ingressi di ipogei, di strade antiche intagliate nel tufo, di vegetazione selvaggia e di austeri filari di cipressi. Stupisce la monumentalità delle tombe e la loro differente tipologia, la ricchezza degli elementi architettonici che vuole ricreare la città dei vivi sia nell’imitazione delle case che nella rete viaria dell’antica Cerveteri.
VULCI: Il Parco archeologico naturalistico e il Castello della Badia.
Nel cuore della Maremma laziale all’interno di un’area verde ed incontaminata, visita in uno dei siti archeologici più belli e suggestivi dove gli echi dell’antica civiltà etrusca sembrano sopravvivere ancora ai nostri giorni. Il castello della Badia, sede del Museo Nazionale, conserva i reperti rinvenuti all’interno delle tombe delle estese necropoli dell’antica città etrusca di Vulci.
Nei pressi del castello, il bellissimo ponte antico sul fiume Fiora restituisce una indimenticabile visione di eleganza e bellezza in piena armonia con l’ambiente circostante.
TARQUINIA: la Necropoli delle Tombe Dipinte e Palazzo Vitelleschi.
Alla scoperta di una delle più importanti città etrusche famosa per le sua Necropoli di Monterozzi con le meravigliose Tombe Dipinte eccezionale testimonianza della vita civile, delle arti, dei costumi, della religione del popolo etrusco e dei suoi rapporti con la civiltà greca. Il Museo Nazionale, situato nel rinascimentale Palazzo Vitelleschi nel cuore della città, è una delle maggiori raccolte di antichità etrusche e conserva il materiale archeologico rinvenuto negli ultimi decenni nel territorio dell’antica città e della Necropoli.
TUSCANIA: il fascino medioevale dell’antica città della Tuscia.
Visita in uno dei centri più belli e suggestivi della Tuscia viterbese con il suo nucleo medioevale intatto ricco di testimonianze storiche ed artistiche. Gioielli dell’architettura romanica le due chiese, situate fuori dalle mura, di S. Maria Maggiore e S. Pietro veri capolavori dell’arte medioevale. Le estese necropoli, tra cui quella della Madonna dell’Olivo con la Tomba della Regina, testimoniano l’importanza dell’antica città etrusca.
SANTA SEVERA: il Castello e l’area archeologica etrusca di Pyrgi.
Visita al castrum romano con le imponenti mura poligonali e le suggestioni medioevali del Castello di Santa Severa, proteso sul mare, in un ambiente di grande valore paesaggistico in una delle località più belle del litorale romano. Potremo visitare alcuni suggestivi ambienti del Castello, quali la Torre Saracena, il Battistero e la Casa della Legnaia normalmente non visibili. Le millenarie testimonianze dell’area archeologica del Santuario etrusco di Pyrgi, l’antico porto di Cerveteri e l’Antiquarium che ospita numerosi reperti etruschi di grande importanza completeranno la visita del sito.
Il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia
Un nuovissimo allestimento, inaugurato lo scorso giugno e la riapertura dopo moltissimi anni di 22 sale chiuse al pubblico, sono l'occasione per proporre una visita in un luogo davvero bello e suggestivo della nostra meravigliosa città. Della collezione di questo Museo fanno parte alcuni capolavori dell’antica Etruria, quali il Sarcofago degli Sposi di Cerveteri e il celeberrimo gruppo statuario con l’Apollo di Veio e l’Eracle che è possibile ammirare dopo i recenti restauri; capolavori della ceramica, bronzi e celebri lavori di oreficeria provenienti dalle necropoli delle città etrusche testimoniano la magnificenza dell’arte etrusca. Di recente sono stati restituiti da grandi musei americani al Museo di Villa Giulia capolavori come il celebre cratere di Euphronius, venduti al mercato clandestino e riconosciuti patrimonio nazionale
Le visite fuori porta
Gita in battello sul Tevere e visita all’area archeologica di Ostia Antica.
Attraverso il battello turistico in partenza da Ponte Marconi navigheremo sul Tevere, in un habitat naturalistico sorprendente e di rara bellezza, fino a raggiungere gli scavi di Ostia Antica dove potremo visitare una delle aree archeologiche più imponenti e suggestive di tutto il mondo antico.
Gita in battello sul Tevere e visita al Parco Archeologico di Porto.
(Apertura straordinaria)
Una visita affascinante ed inedita ad una delle aree archeologiche più interessanti e suggestive del mondo antico. Grazie ad uno speciale permesso della Soprintendenza potremo visitare, in un habitat paesaggistico ed ambientale di rara bellezza, le strutture dell’antico scalo portuale di Roma fatto costruire dall’imperatore Traiano ad integrazione del più antico Porto di Claudio. Un’occasione impedibile per conoscere quello che era considerato il porto più importante del Mediterraneo e il fulcro centrale dei commerci tra Oriente ed Occidente.
TIVOLI: VILLA GREGORIANA – Il trionfo delle acque.
Il meraviglioso parco pubblico creato nel 1835 da Papa Gregorio XVI, dopo anni di chiusura ed abbandono è stato affidato al F.A.I. che ne ha curato il restauro e lo ha riaperto al pubblico. La Cascata grande con le acque dell’Aniene che precipitano nella vallata con un balzo di oltre 100 metri, la Grotta di Nettuno e quella delle Sirene, oltre alle vestigia imperiali della romana Tibur, ne fanno uno dei luoghi più affascinanti dei dintorni di Roma.
TIVOLI: Villa Adriana, il sogno di un imperatore
E’ la più vasta e la più ricca delle ville imperiali romane, grandioso complesso di palazzi, terme, ninfei, portici. Adriano, che ne curò personalmente la progettazione, volle ricreare riproducendoli, i luoghi che più lo colpirono nei suoi viaggi nelle Province dell’Impero: l’Accademia e il Pecile ad Atene, il Canopo sul delta del Nilo e la vallata di Tempe in Tessaglia. E’ il sogno di Adriano: l’imperatore poeta e filosofo, architetto ed esteta che ha lasciato al mondo il segno della sua grandezza
